Giovannini: “Bisognava diversificare gli aiuti. Troppa diseguaglianza” di Rosaria Amato– 30 novembre 2020  – Repubblica.it

Gli interventi del governo hanno protetto una gran parte del Paese dal rischio di sprofondare nella povertà, ma il criterio di distribuzione ha premiato soprattutto le fasce medie della popolazione, dando poco o nulla a chi aveva più bisogno. E quindi adesso, sostiene Enrico Giovannini, portavoce dell’ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, bisogna puntare a una ripresa equa, inclusiva, e sostenibile, che favorisca la coesione sociale, e usando le risorse del Recovery e Resilience Facility, ma non solo.

Master La Gestione della Sostenibilità Aziendale 24ORE Business School: Virtual Open Lesson – 27 novembre 2020 – ore 14.30

Oggi, dalle ore 14.30 alle ore 16.45  in occasione dell’apertura del Master La Gestione della Sostenibilità Aziendale, si terrà una Virtual Open Lesson, sul tema  “La sostenibilità ai tempi del Coronavirus verso un’era Zero Emissions – The New Normal”. La tavola rotonda sarà moderata Laura La Posta, Capo Redattore Il Sole 24 ORE, tra i…

Oscar di Bilancio: tutti i vincitori dell’edizione 2020

Lo scorso 25 novembre si è svolta la cerimonia di premiazione dell’Oscar di Bilancio 2020 che ha l’obiettivo di premiare le aziende più virtuose nell’attività di reporting e nella cura dei rapporti con gli stakeholders. Tra i vincitori due aziende associate ad Anima. Nella Grandi imprese: FTSE MIB POSTE ITALIANE e nella categoria Imprese finanziarie quotate: ASSICURAZIONI GENERALI. Anima è tra le associazioni partner.

Voto col Portafoglio – una settimana verso il Good Friday

Il mese di novembre è da qualche anno segnato nei calendari come il mese del Black Friday, il giorno dedicato ai grandi sconti e agli acquisti di massa. Complice la crisi e poi il Covid-19, sempre più aziende propongono il massimo ribasso per periodi anche prolungati.

Per rilanciare il messaggio sempre più urgente verso un consumo responsabile, NeXt propone anche questo 27 novembre il Good Friday: un invito a riflettere su quello che si acquista, sul prezzo e sulla scelta di sostenibilità delle aziende.

“Sulle imprese femminili l’impatto del Covid-19 è più forte”  di Giovanna Mancini – Il sole 24 ore – 25 novembre 2020

Che la crisi economica innescata dalla pandemia colpisca in Italia soprattutto le donne, sembra un dato ormai acquisito. Lo hanno ripetuto in questi mesi economisti e i sociologi, sottolineando che tra i lavori più esposti vi sono molte mansioni ricoperte per lo più da donne (infermiere o commesse dei supermercati ad esempio), ma anche che sulla popolazione femminile ricadono in gran parte gli effetti collaterali delle nuove modalità di studio dei figli (la didattica a distanza) e di lavoro (lo smartworking). Ebbene, ora i dati di Unincamere confermano che anche nel mondo dell’imprenditoria l’impatto del Covid-19 ha picchiato più duro sulle realtà a guida femminile.

“Donne ancora dimenticate nelle istituzioni. La proposta: una scienziata insieme ad Arcuri, perché la ricostruzione sia un progetto condiviso da donne e uomini” di Monica Lucarelli – 20 novembre 2020 – La 27Ora – Corriere.it

Sono trascorsi otto mesi da quando, da più parti in Italia, si è alzata una voce unitaria che chiedeva di avere una rappresentanza di genere paritaria nella gestione dell’emergenza e in tutte le nomine pubbliche, comitati, task force e indicazione di commissari. Una voce che ha avuto una risposta con l’ingresso effettivo di un numero maggiore di donne sia nella task force “Ricostruzione” che nel comitato tecnico-scientifico.