Myrta Merlino: «Basta insulti sessisti. Ora mostrerò in tv le facce degli odiatori del web» – Corriere della Sera – 10 settembre 2017

La giornalista: «Campagna su La7, una legge per svelare gli anonimi. L’odio fa male a chi lo prova e a chi lo riceve. Ed è contagioso. Gli odiatori vanno stanati, segnalati, puniti. Ogni giorno, darò una grafica con i peggiori post. I giornalisti li cercheranno». Dal 2010 la giornalista presenta il Premio Anima.

Rapporto ONDS 2016 – 26 settembre 2017 – Sala Auditorium Ferrovie dello Stato Italiane – Piazza della Croce Rossa, 1 – Roma

Ogni anno il Rapporto ONDS 2016 (Osservatorio Nazionale sul Disagio e la Solidarietà nelle stazioni), fotografa le attività sociali degli Help Center presenti nelle principali stazioni. Quest’anno l’evento sarà occasione per discutere di come la CSR si stia radicando sempre più nel mondo imprenditoriale nazionale e internazionale, analizzandone il percorso di evoluzione.

Il presidente di Unindustria: «Scossa per Roma, subito un tavolo» di Filippo Tortoriello – Il Messaggero – 12 settembre 2017

Ho letto con grande interesse i numerosi e autorevoli contributi apparsi su questo giornale sul tema del rilancio di Roma. Tutti individuano nella riorganizzazione amministrativa e nell’attribuzione di poteri speciali i pilastri fondamentali su cui rifondare la città che affonda tra le sue fragilità ad ogni temporale. Unindustria pose questi pilastri al centro del dibattito già a gennaio 2016 quando presentò a tutti i candidati sindaco una proposta puntuale.

“L’Italia porti all’Onu i valori dell’impresa” di Andrea Goldstein – Il Sole 24 ore – 12 settembre 2017

Quest’anno l’Italia si presenta sull’East River in una veste inusuale, da presidente in esercizio del G7 (cioè, forzando un po’ la mano, da leader del mondo libero) e da membro non permanente del Consiglio di sicurezza. Una visibilità che va sfruttata, e sicuramente Paolo Gentiloni saprà farlo, per rivendicare i molti atout della via italiana alla globalizzazione, a dispetto di ombre che non possono essere celate (dalla disoccupazione giovanile al caporalato e al gender bias nelle posizioni di potere). Siamo un Paese aperto, anche grazie alle imprese e al loro senso quasi innato di responsabilità sociale, cerchiamo di rimanerlo.