“Le sorprese del (secondo) welfare” di Dario Di vico – Corriere della sera – 21 novembre 2017

Nel lessico politico-economico italiano l’espressione “Secondo welfare” ha faticato e ancora fatica ad imporsi. In questo caso il mainstream butta a sinistra e infatti tra gli accademici, gli economisti, i sindacalisti e i politivi gauchisti parlare di secondo welfare è ancora considerato una sorta di tradimento. Indebolirebbe la battaglia per difendere e allargare il primo, quello statale.