di Giusi Fasano.
Una specie di corsa a ostacoli. Una mediazione continua fra quello che dovrebbe essere e la realtà. Si potrebbe riassumere così il mondo del lavoro visto dalle donne dei Paesi del G20. Perché questo dice, in sintesi, il rapporto sui cinque problemi-chiave che il popolo femminile deve fronteggiare ogni santo giorno sui luoghi di lavoro.
La Thomson Reuters Foundation, in collaborazione con la Rockefeller Foundation, ha interpellato 9.500 donne nelle 19 nazioni del G20 (la ventesima sarebbe l’Unione Europea) per indagare sulle difficoltà nel bilanciare la vita privata con quella lavorativa, sul divario fra i salari maschili e quelli femminili, sulle differenze uomo/donna nell’accesso e nelle opportunità di lavoro, sulle molestie negli ambienti di lavoro e sull’impatto della maternità rispetto alle carriere.
Il rapporto, che sarà diffuso oggi in tutto il mondo, racconta le tante difficoltà ma anche le nuove speranze delle donne dei Paesi più industrializzati.