P&G Storie di Cittadinanza d’impresa

Documento che riassume l’impegno ed il lavoro svolto da P&G su temi quali Etica e Responsabilità d’Impresa, Diversità e Inclusione, Parità di Genere, Sostenibiltà Ambientale e Aiuto alle Comunità, in accordo con molti degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

Presentazione Progetto “Freccia Azzurra” – Inaugurazione corsi professionali per ragazzi ex detenuti nella stazione di Napoli Gianturco 28 Aprile 2017 – ore 10 – Stazione di Napoli – Gianturco

Il progetto si svilupperà negli spazi della stazione, rinnovati e arredati dopo un’ampia e complessa ristrutturazione, e prevedrà corsi per barman, barista e pizzaiolo, con l’obiettivo di formare lavoratori nel ramo food & beverage di eccellenza, in grado di essere assunti negli esercizi commerciali di settore.

Global Sustainability Forum – Roma, 2-3-4 Maggio 2017

Il Global Sustainability Forum riunirà Rappresentanti del Governo, Imprenditori, Alti Rappresentanti delle Organizzazioni Internazionali, Attivisti della Società Civile e l’Accademia per discutere di una visione multidimensionale della Sostenibilità, ispirata agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e ai criteri OCSE, che pone le persone al centro dell’azione e degli sforzi.

“Gli indici di benessere fanno capolino nei bilanci dei Paesi Ue” di Francesca Barbieri e Chiara Bussi – 24 Aprile 2017 – Il Sole 24 Ore

Non solo Pil, deficit e debito. nei bilanci pubblici fanno capolino gli indicatori di benessere. A fare da apripista sono l’italia e la Francia, ma anche la Slovenia si sta muovendo sulla stessa strada. Ogni anno a ottobre, a partire dal 2015, il Governo di Parigi invia al Parlamento un rapporto che musira l’impatto delle…

“Smart working in piena parità” di Claudio Tucci – 26 Aprile 2017- Il Sole 24 Ore

Lo “Statuto del lavoro autonomo” è a un passo dall’approvazione definitiva in Senato (si è chiuso l’esame in commissione, ora il provvedimento attende di essere calendarizzato per l’Aula); e così, quando entrerà in vigore, in Italia, debutterà la prima regolazione nazionale dello “smart working”; vale a dire quella “modalità flessibile di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato” (non si introduce quindi un’ennesima tipologia negoziale).