In occasione del Convegno si parlerà di Progettazione sociale in Italia e della funzione del progettista sociale dopo la pubblicazione della prima norma tecnica.
“Mind the gap”. L’evento per lanciare la nuova sezione web dedicata al gap di genere.
Concerto a favore de Il Carro Onlus, Comunità che si occupa dell’accoglienza temporanea o permanente di persone con gravi disabilità, senza più un adeguato supporto delle proprie famiglie.
La rivista “Unificazione & Certificazione” dell’UNI, nel numero di maggio, ha dedicato il suo dossier all’Economia circolare. Il dossier illustra esperienze condotte da diversi attori del mercato, con riferimento ad azioni concrete e soluzioni innovative di varia natura, anche con riferimento ad attività di piccole start up che rendono quanto mai concreto il concetto di “circolarità”.
Il Canova Club Roma organizza la XV edizione del Premio R.O.S.A – Risultati Ottenuti Senza Aiuti per valorizzare la donna in tutti i suoi aspetti, soprattutto in quello del lavoro.
La Fiorucci Art Trust segnala “Neither Nor: La sfida al labirinto” la mostra curata da Milovan Farronato, direttore artistico de La Fiorucci Art Trust, per il Padiglione Italia alla 58esima edizione della Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.
L’Oratorio di San Francesco Saverio del Caravita in Via del Caravita ospita il ciclo pittorico EXODUS dell’artista Safet Zec. Sarà l’occasione per sviluppare un ciclo di eventi incentrati su temi interrelati delle migrazioni, dello sviluppo sostenibile, dei diritti umani, del dialogo e del mutuo rispetto.
Organizzato dal CSR Manager Network in collaborazione con Assonime. Aprirà i lavori ed interverrà Fulvio Rossi, Consigliere di Anima, in qualità di Presidente del CSR Manager Network.
Sono peggiorate economia (55%) e sicurezza (42%), ma secondo gli italiani il peggio deve ancora arrivare. È crollata la fiducia nelle élite (solo il 4% si fida dei partiti, il 3% dei parlamentari, l’1,5% dei banchieri). Ma no all’uscita dalla Ue e dall’euro (66%). Bisogna ripartire da merito (52%), equità (48%) e protezione sociale (34%). Questi i principali dati emersi dal Rapporto presentato da Censis e Conad lo scorso 8 maggio.
Gli Obiettivi ONU di sostenibilità dell’Agenda 2030 sono ormai divenuti un punto di riferimento imprescindibile per lo sviluppo futuro del nostro pianeta e la normazione tecnica volontaria ha fatto, sta facendo e continuerà a fare la propria parte. UNI, così come ISO, ha deciso di affrontare in modo strategico questa sfida mettendo la normazione al servizio degli SDG.