Un compleanno che sa di trionfo. Al termine di un percorso sofferto e accidentato. Apriva un anno f a la palestra di legalità a Ostia Nuova. Tutto era nato nel 2017 quando la Regione e l’ente Asilo savoia presero dal Tribunale i colali confiscati a Mauro Balini, re del porto turistico, di fronte alle case di Di Silvio e Spada, uno dei clan mafiosi del litorale.

Non fu facile arrivare al taglio del nastro: ci vollero due anni tra ritardi e polemiche con il Comune sull’uso della struttura. Adesso è tempo di bilanci: la palestra gestita dall’Asilo Savoia guidato da Massimiliano Monnanni, è diventata punto di riferimento del quartiere: quasi 1.500 abbonati di cui almeno un quarto gratuiti, selezionati in base al reddito Isee. 311 corsi attivi, 321 adolescenti coinvolti.

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